Da alcuni anni parecchi blogger con esperienze pregresse nel prestigioso ateneo di Facebook si sono autoproclamati debunker. La stragrande maggioranza di questi si sentono dei Martin Mystere, pur non avendo titoli o esperienze pregresse.
Altri invece sono convinti di essere dei giornalisti d’inchiesta, convinti che per svolgere bene il proprio mestiere bisogna per forza collezionare denunce.
Noi invece, che conosciamo i nostri limiti, siamo coscienti di
non essere dei debunker.
La nostra competenza è l’attualità, non la demistificazione.
Scriviamo tutto ciò che orbita attorno alla galassia complottista. Scandali e sciacallaggi, nuove tendenze e truffe.
Il nostro scopo è quello di smascherare i fuffa guru, scrivere di ogni negazionismo oppure denunciare chi millanta competenze e titoli.
Il nostro obiettivo è segnalare falsi guaritori, cialtroni tuttologi, messia spillasoldi e disinformatori di professione i quali vivono sulle spalle dei loro adepti pagandosi spese processuali, bollette, vacanze e vizi.
Crediamo che la disinformazione generi ignoranza, false credenze e alimenti odio verso le istituzioni, allontanando migliaia di persone dalla scienza per proporre loro terapie o concetti privi di riscontri scientifici.
Lasciamo il compito di debunking a professionisti più accreditato di noi, in materia.
Anzi, per chi fosse interessato questa è la nostra “green list” riguardo i maggiori siti, gruppi, giornali o canali autorevoli del nostro Paese.