In questo video Alessandro De Concini racconta la storia di Liliana Segre, la donna sopravvissuta all’olocausto

Liliana Segre, sopravvissuta all’olocausto, sopravvissuta all’indifferenza e all’odio. La sua storia è un simbolo di speranza, un motore di educazione e un avvertimento per il futuro. Ascoltare questa storia non è solo un privilegio infinito, è un dovere civico.
Nominata senatrice a vita dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, Liliana Segre, nata a Milano il 10 Settembre del 1930, è stata deportata nel 1944 al campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau. Il 15 Aprile 2021 è eletta presidente della Commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza.
Per non dimenticare
In questo video, tratto dal suo canale YouTube, il divulgatore Alessandro De Concini ci racconta la storia di Liliana Segre, la donna sopravvissuta all’olocausto.
Indifferenza: cinque sillabe e il peso infinito della storia che portano con sé, è il simbolo di quello che è accaduto e che può accadere ancora. Indifferenza è la parola che la senatrice Segre ha definito nel vocabolario Zingarelli 2020, la parola che si è battuta per scolpire su un muro nell’atrio del Memoriale della Shoah di Milano, nel luogo da cui treni merci stipati di persone partivano per l’inferno.