Ecoincentivi 2016: quali erano per le auto? Che vantaggi e svantaggi avevano?
Con i continui problemi di inquinamento ambientale e disastri sempre più perpetui, le aziende di auto e moto hanno realizzato negli anni mezzi ecosostenibili a zero emissioni gas. Tecnologie sostenibili ed ecologiche per prevenire l’inquinamento e rendere l’ambiente in cui si vive sicuro e più pulito. Le auto elettriche però, grazie alle varie dinamiche ecologiche che le compongono, hanno sicuramente un prezzo alto: per questo motivo esistono gli ecoincentivi. Quali erano quelli del 2016? Che vantaggi e svantaggi hanno?
Ecoincentivi 2016: cosa sono?
La realizzazione di auto elettriche ha cambiato radicalmente il modo di approcciare l’ecologia: grazie a queste tecnologie che guardano al futuro è possibile ridurre l’inquinamento ed evitare gravi disastri ambientali. Come per le auto a benzina o diesel, anche per queste fantastiche macchine ecologiche esistono delle offerte chiamate appunto ‘ecoincentivi statali’. Gli ecoincentivi sono delle offerte che propone lo Stato sui passaggi delle auto alla mobilità sostenibile per incentivare e diffondere la campagna a favore dell’ambiente pulito. Nel settembre del 2016 il governo ha pubblicato una serie di ecoincentivi destinati a medie e piccole imprese. Per usufruire di queste offerte bastava presentare una domanda indirizzata al ministero per l’ambiente e al ministero dell’economia.
Quali erano per le auto?
Uno degli ecoincentivi del 2016 per le auto che ha introdotto il governo è stato il super-ammortamento per l’acquisto di mezzi nuovi attraverso la legge di stabilità del 2016. Per poter usufruire di questa offerta però l’auto doveva essere acquistata entro e non il periodo compreso dal 15 ottobre 2015 fino al 31 dicembre 2016. Il bonus fiscale del super-ammortamento però è indirizzato esclusivamente a professionisti o imprese escludendo del tutto i privati. Le aziende automobilistiche comunque fanno spesso sconti e offerte periodiche sui nuovi modelli proposti.